Anche L’Argentina a tutti giù in cantina.
Qualcuno direbbe: rimata baciata. Ma noi preferiamo pensati di essere baciati dalla fortuna. Si, dalla fortuna di poter ospitare un paese importante che ci permetterà di conoscere i vini del sudamerica. Di quella nazione che forse, per storia , tradizioni, cultura e legami, ci è più vicina.
Dopo la Grecia, la Germania e la Georgia anche l’argentina, in questo 2022 sarà ospite della nostra manifestazione. E a confermare la loro presenza é l’ambasciatore in Italia Roberto Manuel Carles. Anche egli ospite in prima persona il giorno 17 giugno per il tanto atteso taglio del nastro.
Finalmente potremo scoprire da vicino i loro famosi vini rossi. Produttrice stimata di Malbec e non solo, visto gli incomparabili Cabernet Sauvignon, Syrah e Merlot. Ma non dimentichiamo che alcuni nostri vitigni hanno trovao lì una seconda casa. Come ad esempio la bonarda il barbera e il sangiovese. Sarà una occasione unica per conoscere le regioni di Mendoza, San Juan e La roja. Dove i vigneti si adagiano fino a 1500 metri. E chissà , forse, la possibilità di assaggiare un vitigno autoctono poco frequente sulle nostre tavole. Il torrontes a bacca bianca.
Non solo vino. Cultura a 360 gradi. Questo è il nostro impegno. E allora troveremo un team di ristoratori argentini esperti nel loro piatto tipico, l’asado. E infine una splendida serata a ritmo di tango.